Amano codesti Crostacei luoghi molli e pietrosi: si ritrovano anche sotto terra. L'Inverno vengono verso le spiaggie del mare, e sulle sponde de' fiumi, e l'Estate si ritirano in luoghi opachi, e nascosti.
L'Apicio moderno VI
Amano codesti Crostacei luoghi molli e pietrosi: si ritrovano anche sotto terra. L'Inverno vengono verso le spiaggie del mare, e sulle sponde de
Sono abbondanti si le une, che le altre nel mare Adriatico, e segnatamente verso le parti di Venezia, e della Dalmazia. Le loro stagioni migliori sono l'Autunno, e la Primavera benchè si peschino tutto l'anno.
L'Apicio moderno VI
sono l'Autunno, e la Primavera benchè si peschino tutto l'anno.
Secondo Plinio, ed Aristotile nascono in luoghi arenosi, o muscosi del mare; ma le prime sono inferiore alle seconde. Quelle peraltro prese l'Autunno ove l'acqua de' fiumi imbocca, e si mescola con quella del mare, sono molto buone, e lodate, specialmente allorchè contengono le loro uova.
L'Apicio moderno VI
Secondo Plinio, ed Aristotile nascono in luoghi arenosi, o muscosi del mare; ma le prime sono inferiore alle seconde. Quelle peraltro prese l'Autunno
Secondo Wottono quelle prese l'Estate in siti paludosi, tranquilli, e privi di vento, ed ove mescolansi l'acqua de' fiumi con quella del mare sono piene, polpute, e tenere.
L'Apicio moderno VI
Secondo Wottono quelle prese l'Estate in siti paludosi, tranquilli, e privi di vento, ed ove mescolansi l'acqua de' fiumi con quella del mare sono
L'interno di queste conchiglie è a guisa dello Spondilo, e l'animale che racchiude è come quello dell'Ostrica. Vivono fisse in luoghi del mare arenosi, fangosi, e fra i scogli.
L'Apicio moderno VI
L'interno di queste conchiglie è a guisa dello Spondilo, e l'animale che racchiude è come quello dell'Ostrica. Vivono fisse in luoghi del mare
Tutte codeste Ortiche si mangiavano una volta, e si mangiano ancora presentemente. Pitagora ne vietò l'uso a suoi discepoli a motivo, come dicesi che eccitano stimoli venerej, ed anche perchè erano consagrate alla Dea Ecate. Asserisce Aristotile, che sono molte buone dopo l'equinozio Invernale, e Senocrate, che sono grate al gusto, ma che non convengono allo stomaco. Difilo poi dice, che nettano il ventre, e che provocono l'orina.
L'Apicio moderno VI
Tutte codeste Ortiche si mangiavano una volta, e si mangiano ancora presentemente. Pitagora ne vietò l'uso a suoi discepoli a motivo, come dicesi che
Questo si appresta precisamente come l'altro, che trovarete descritto nel Tom. LV. pag. 101 ma bagnate l'erbe soltanto con un poco di brodo di magro, e poneteci un uovo, o due, come qui sopra; ungete, e spolverizzate la cazzarola come l'altra, versateci la composizione, fate cuocere, e servite il Gattò nelle stesso modo.
L'Apicio moderno VI
Questo si appresta precisamente come l'altro, che trovarete descritto nel Tom. LV. pag. 101 ma bagnate l'erbe soltanto con un poco di brodo di magro
Tagliate, e mondate le punte più tenere de' Sparagi verdi, o bianchi, imbianchitele all'acqua bollente, legateli in mazzetti, fateli cuocere in un bianco come le coste di bieta pag. 178. Fate una Salsa di acetosella come quella delle Lattughe; quando sarà freddo l'uno e l'atra, finite, fate cuocere, e servite il pasticcietto coma quello de' Fusti diversi.
L'Apicio moderno VI
bianco come le coste di bieta pag. 178. Fate una Salsa di acetosella come quella delle Lattughe; quando sarà freddo l'uno e l'atra, finite, fate cuocere
I Selleri, i Finocchi, le Rape, le Carote, i Sparagi, i Fusti diversi si preparono al Gratino come i Porri. I Luperi, l'Indivia, la Lattuga, l'Erbe alla certosina, cotto come per mettere in Pasticcietto ma in luogo aggiustate sul piatto come i Porri, e servite nello stesso modo.
L'Apicio moderno VI
I Selleri, i Finocchi, le Rape, le Carote, i Sparagi, i Fusti diversi si preparono al Gratino come i Porri. I Luperi, l'Indivia, la Lattuga, l'Erbe
Antremè = Quando averete mondati, lavati, e tagliati in fette i tartufi, fateli cuocere, e serviteli esattamente come i prugnoli, ma senza mentuccia, e metterci il vino poco dopo che averanno soffiritto coll'erbe fine, l'olio, e l'alici.
L'Apicio moderno VI
, e metterci il vino poco dopo che averanno soffiritto coll'erbe fine, l'olio, e l'alici.
Comprende questo nome il Baccalà, il Salamone, l'Aringa, il Tarantello, e l'Alice. Si tralascia qualche altra specie di Pesci salati, essendo cibo troppo ordinario.
L'Apicio moderno VI
Comprende questo nome il Baccalà, il Salamone, l'Aringa, il Tarantello, e l'Alice. Si tralascia qualche altra specie di Pesci salati, essendo cibo
Si sceglie l'uva acerba avanti il sole leone, e si prepara, lasciandola colla vinaccia per più giorni coperta con una tela grossa, finchè la vinaccia si sollevi, la feccia se ne vada al fondo, e si chiarifichi l'agresto. Fatto in questo modo, e imbottigliato si conserva chiaro, ed incorrotto tutto l'anno.
L'Apicio moderno VI
Si sceglie l'uva acerba avanti il sole leone, e si prepara, lasciandola colla vinaccia per più giorni coperta con una tela grossa, finchè la vinaccia
Amano codesti Crostacei luoghi molli e pie-trosi: sì ritrovano anche sotto terra. L'Inverno vengono verso le spiaggie del mare, e sulle sponde de' fiumi, e l'Estate si ritirano in luoghi opachi, e nascosti .
L'Apicio moderno VI
Amano codesti Crostacei luoghi molli e pie-trosi: sì ritrovano anche sotto terra. L'Inverno vengono verso le spiaggie del mare, e sulle sponde de
Sono abbondanti si le une, che le altre nel mare Adriatico, e segnatamente verso le parti di Venezia, e della Dalmazia. Le loro stagioni migliori sono l'Autunno, e la Primavera benchè si peschino tutto l'anno.
L'Apicio moderno VI
sono l'Autunno, e la Primavera benchè si peschino tutto l'anno.
Secondo Plinio, ed Aristotile nascono in luoghi arenosi, o muscosi del mare; ma le prime sono inferiore alle seconde. Quelle peraltro prese l'Autunno ove l'acqua de' fiumi imbocca, e si mescola con quella del mare, sono molto buone, e lodate, specialmente allorchè contengono le loro uova.
L'Apicio moderno VI
Secondo Plinio, ed Aristotile nascono in luoghi arenosi, o muscosi del mare; ma le prime sono inferiore alle seconde. Quelle peraltro prese l'Autunno
L'interno di queste conchiglie è a guisa dello Spondilo, e l'animale che racchiude è come quello dell'Ostrica. Vivono fisse in luoghi del mare arenosi, fangosi, e fra i scogli.
L'Apicio moderno VI
L'interno di queste conchiglie è a guisa dello Spondilo, e l'animale che racchiude è come quello dell'Ostrica. Vivono fisse in luoghi del mare
Secondo Wottono quelle prese l'Estate in siti paludosi, tranquilli, e privi di vento, ed ove mescolansi l'acqua de' fiumi con quella del mare sono piene, polpute, e tenere.
L'Apicio moderno VI
Secondo Wottono quelle prese l'Estate in siti paludosi, tranquilli, e privi di vento, ed ove mescolansi l'acqua de' fiumi con quella del mare sono
Asserisce Aristotile, che sono molte buone dopo l'equinozio Invernale, e Senocrate, che sono grate al gusto, ma che non convengono allo stomaco. Difilo poi dice, che nettano il ventre, e che provocono l'orina.
L'Apicio moderno VI
Asserisce Aristotile, che sono molte buone dopo l'equinozio Invernale, e Senocrate, che sono grate al gusto, ma che non convengono allo stomaco
Questo si appresta precisamente come l'altro, che trovarete descritto nel Tom. LV. pag. 107 ma bagnate l'erbe soltanto con un poco di brodo di magro, e poneteci un uovo, o due, come qui sopra; ungete, e spolverizzate la cazzarola come l'altra, versateci la composizione, fate cuocere, e servite il Gattò nelle stesso modo.
L'Apicio moderno VI
Questo si appresta precisamente come l'altro, che trovarete descritto nel Tom. LV. pag. 107 ma bagnate l'erbe soltanto con un poco di brodo di magro
Tagliate, e mondate le punte più tenere de' Sparagi verdi, o bianchi, imbianchitele all'acqua bollente, legateli in mazzetti, fateli cuocere in un bianco come le coste di bieta pag. 187. Fate una Salsa di acetosella come quella delle Lattughe; quando sarà freddo l'uno e l'atra, finite, fate cuocere, e servite il pasticcietto coma quello de' Fusti diversi.
L'Apicio moderno VI
bianco come le coste di bieta pag. 187. Fate una Salsa di acetosella come quella delle Lattughe; quando sarà freddo l'uno e l'atra, finite, fate cuocere
I Selleri, i Finocchi, le Rape, le Carote, i Sparagi, i Fusti diversi si preparono al Gratino come i Porri. I Luperi, l'Indivia, la Lattuga, l'Erbe alla certosina, cotto come per mettere in Pasticcietto, ma in luogo aggiustate sul piatto come i Porri, e servite nello stesso modo.
L'Apicio moderno VI
I Selleri, i Finocchi, le Rape, le Carote, i Sparagi, i Fusti diversi si preparono al Gratino come i Porri. I Luperi, l'Indivia, la Lattuga, l'Erbe
Antremè = Quando averete mondati, lavati, e tagliati in fette i tartufi, fateli cuocere, e serviteli esattamente come i prugnoli, ma senza mentuccia, e metterci il vino poco dopo che averanno soffiritto coll'erbe fine, l'olio, e l'alici.
L'Apicio moderno VI
, e metterci il vino poco dopo che averanno soffiritto coll'erbe fine, l'olio, e l'alici.
Comprende questo nome il Baccalà, il Salamone, l'Aringa, il Tarantello, e l'Alice. Si tralascia qualche altra specie di Pesci salati, essendo cibo troppo ordinario.
L'Apicio moderno VI
Comprende questo nome il Baccalà, il Salamone, l'Aringa, il Tarantello, e l'Alice. Si tralascia qualche altra specie di Pesci salati, essendo cibo
Si sceglie l'uva acerba avanti il sole leone, e si prepara, lasciandola colla vinaccia per più giorni coperta con una tela grossa, finchè la vinaccia si sollevi, la feccia se ne vada al fondo, e si chiarifichi l'agresto. Fatto in questo modo, e imbottigliato si conserva chiaro, ed incorrotto tutto l'anno.
L'Apicio moderno VI
Si sceglie l'uva acerba avanti il sole leone, e si prepara, lasciandola colla vinaccia per più giorni coperta con una tela grossa, finchè la vinaccia